La maggior parte dei piloti del Campionato del Mondo MOTUL FIM Superbike la scorsa settimana ha preso parte al Circuit de Barcelona-Catalunya a una due giorni di test molto importante in vista dei prossimi Round europei. Tra loro è tornato in azione anche Bradley Ray (Yamaha Motoxracing WorldSBK Team) che si prepara a vivere la sua prima annata nel WorldSBK, Campionato che lo vedrà presente nei Round europei.

Il programma di test di Ray è scattato in gennaio pur non gareggiando in Australia e Indonesia. Due giornate di test per lui al MotorLand Aragon dove ha dovuto fare i conti con un problema tecnico prima di percorrere tanti giri nel corso della seconda giornata.

Nella prima giornata di test a Barcellona Ray ha totalizzato 69 giri realizzando un 1’43.006 come miglior crono mentre il giorno dopo è stato condizionato da una caduta avvenuta nel secondo giro della mattinata, riuscendo comunque a completare 30 giri.

Ray ha detto: “Bello aver svolto questa due giorni di test qui a Barcellona. Ovviamente ad Aragon non è andata secondo i piani. Qui è andata molto bene, con una prima giornata piena di lavoro nella quale penso che abbiamo totalizzato 70 giri e quindi è stato bello lavorare nella direzione di cui avevamo bisogno. Purtroppo nel secondo giro della seconda mattinata sono caduto finendo nella ghiaia. Sono tornato in pista nel pomeriggio e abbiamo lavorato su ciò di cui avevamo bisogno. Sarebbe stato bello migliorare il tempo sul giro anche se ciò non mi stressa, sono fiducioso considerando l’attuale passo gara e il passo che abbiamo con le gomme usate”.

Ray ha già corso nel WorldSBK, in un’occasione che risale al 2018 ma questa del 2023 sarà la sua prima stagione nel Campionato. Nel 2022 ha vinto il titolo nella British Superbike in sella alla Yamaha YZF R1, la stessa che utilizzerà nel WorldSBK anche se con regolamenti diversi. Ray ha spiegato come si sta adattando a questa moto nonostante le differenze.

“Ora stiamo lentamente facendo dei progressi. Divertente dato che sono entrambe R1 ma questa è completamente diversa rispetto a quella a cui ero abituato nel BSB. Per quanto riguarda l’elettronica riesco a compiere più giri e a imparare tanto a riguardo. Serve tempo, non abbiamo svolto tante giornate di test, gli altri team stanno svolgendo test e hanno già disputato due Round. Penso che non siamo lontani, stiamo lavorando nella giusta direzione e non vedo l'ora di iniziare la mia stagione ad Assen”.

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